La psicoterapia online

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Uno dei miei primissimi pazienti fu uno studente universitario che sul più bello del percorso di psicoterapia si trovò a dover decidere se partire per il “progetto Erasmus” e interrompere per qualche mese il percorso di psicoterapia che stavamo facendo insieme o rinunciare all’esperienza all’estero. Correva l’anno 2009, Whatsapp era stato lanciato da poco e i programmi per le videochiamate erano davvero pochi e funzionavano male. Per quello studente la psicoterapia era importantissima e sapeva che non poteva rinunciarvi facilmente in quel momento della sua vita.
L’idea che per una psicoterapia, un percorso che spinge verso la vita, una persona dovesse rinunciare ad un’esperienza di vita importante non mi piaceva affatto (e continua a non piacermi). Per cui gli proposi di continuare il nostro percorso online. Era la prima volta per entrambi.
Per lo studente rimase l’unica, la sua psicoterapia proseguì online per tutto il tempo in cui rimase all’estero, poi riprendemmo di persona quando tornò a Palermo.
Per me, invece, quella fu la prima di una lunga serie di percorsi di sostegno psicologico o di psicoterapia svolti online. Nel frattempo la tecnologia è cambiata, le linee sono molto più veloci, la qualità dell’immagine è sempre più alta e sono state ideate tantissime applicazioni da poter usare, anche se io uso per la maggior parte dei casi la videochiamata di Whatsapp, per l’estrema facilità di utilizzo, per l’altissimo livello di sicurezza che garantisce e per il semplice fatto che ormai ce l’hanno praticamente tutti.

Molti mi chiedevano: ma funziona?
Assolutamente si!

Oggi la validità della psicoterapia online è assodata, c’è una discreta letteratura in merito e sempre più persone cercano uno psicologo online o uno psicoterapeuta online.

A volte si passa da un setting classico ad uno online a causa di cambiamenti dovuti ad eventi di vita: trasferimenti definitivi o temporanei, necessità di salute, orari lavorativi particolarmente complicati.

Altre volte si inizia direttamente con un percorso online, come accade sempre più spesso con gli expat (le persone che vivono in un altro paese) e che vogliono intraprendere un percorso di psicoterapia utilizzando la loro lingua. 

Non si deve pensare che la psicoterapia online sia un semplice riadattamento del setting vis a vis, come non lo sono i colloqui effettuati presso il domicilio del paziente, o ancora i colloqui effettuati sul bordo di un letto ospedaliero. Sono tutti setting diversi all’interno dei quali lo psicologo utilizzerà i propri strumenti in modo diverso.
Non è una versione “inferiore” del classico setting in studio, non vale di meno e non funziona meno.

La psicoterapia online è un dispositivo di cura in cui ci sono due persone in due stanze, invece che due persone in una stanza. È un dispositivo attraverso il quale tutti i fattori terapeutici di una psicoterapia trovano il loro spazio, primo tra tutti il fattore di guarigione più importante: la relazione paziente - psicoterapeuta.

“Carl Gustav Jung ha descritto lo spazio condiviso da paziente e analista come abitato da un “corpo sottile”, un'entità organico-spirituale che favorisce la comunicazione inconscia; uno spazio intermedio dove l'immaginazione agisce e trasforma. Questa dimensione, per certi versi simile al concetto elaborato dallo psicoanalista statunitense Thomas Ogden di “terzo analitico” (per cui analista e analizzando creano insieme una dimensione intersoggettiva che permette a entrambi di trasformarsi), esiste in ogni caso. È così corporea, da manifestarsi anche a distanza. Così sottile da attraversare gli schermi.” (Lingiardi 2020).

Ma come funziona in pratica? Ecco i primissimi step:

  • Il primo contatto come sempre avviene tramite telefono. Potete chiamarmi al 3287328691.
  • Dopo avermi spiegato brevemente i motivi per i quali si richiede una consulenza decideremo il canale attraverso cui ci vedremo (Whatsapp, Skype o altro) e il giorno e l’ora del nostro incontro.
  • Invierò via mail tutta la documentazione relativa al Consenso Informato e al Trattamento dei Dati (Privacy), che dovrete firmare e inviarmi, insieme ad una copia di un documento di identità ,prima del nostro incontro.
  • Invierò le coordinate bancarie del conto presso il quale potrete effettuare il bonifico del pagamento. A pagamento ricevuto invierò regolare fattura via email.
  • Al giorno e all’ora prefissata ci collegheremo e inizieremo.

 

Non esitate a contattarmi per avere maggiori informazioni.

massimo barrale mini bio

Mi chiamo Gaetano, Massimo Barrale, sono uno psicologo e psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico. Esercito da più di dieci anni presso il mio studio a Palermo, in via Tintoretto 2, occupandomi di condizioni di disagio e malessere psichico in adulti, adolescenti, coppie e famiglie.

Puoi contattarmi a questi recapiti:
+39 3287328691 info@massimobarrale.it

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